Morsi di cimici: come riconoscere le punture cimici da letto?

L’evoluzione dei trasporti e con esso l’aumento dei viaggi a livello mondiale è stato confermato come il principale fattore che ha contribuito al diffondersi delle cimici dei letti. Le infestazioni sono aumentate vertiginosamente sia in abitazioni private che negli hotel per questi motivi è importante che ogni locale sia costantemente monitorato per prevenire la formazione di infestazioni e conseguenti punture che portano, oltre al grande fastidio anche eritemi di grossa entità, allergie e infezioni.

I primi segnali della presenza di cimici dei letti sono i punti rossi sulla pelle talvolta anche gocce di sangue sulle lenzuola. Ma vediamo nel dettaglio come agiscono questi parassiti, come riconoscerli e cosa fare per liberarsene.

Indice:

Come riconoscere le punture delle cimici dei letti

Le cimici dei letti sono insetti ematofagi, si nutrono quindi, del sangue umano, per fare questo bucano la pelle lasciando dei punti rossi dopo il loro passaggio. Certo si può confondere facilmente la puntura di una cimice con quella di altri insetti che lasciano segni simili. Come fare allora per identificare i morsi provocati dalle cimici da letto? Il corpo umano reagisce in modo differente all’attacco dei cori estranei e per questo le reazioni che si possono avere dopo uno o più morsi da cimice dei letti possono essere differenti e non paragonabili con altre persone colpite.

Alle prime punture, addirittura, il soggetto colpito potrebbe non avvertire nulla di strano, in quanto non è ancora sensibilizzato alla saliva tossica che il parassita inietta nel morso. Inoltre essendo le cimici microscopiche, avvertendo un prurito si trovano le motivazioni in altre cause.

La differenza iniziale sta nel fare attenzione alla ripetitività dell’evento. Spesso accade che le cimici eseguano una fila di punture in diversi punti e non in uno solo, quando queste sono molte possono anche svegliare la vittima dell’attacco che sente un forte fastidio e pizzicore.

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La cimice inotre, ha l’abitudine di colpire più volte nella stessa area pungendo più volte e spesso creando file di punti rossi che si possono notare e difficilmente si confondono con altre punture di insetti per la loro particolarità.

L’arrossamento che si crea intorno alle punture del parassita è un altro segno da tenere in considerazione. Se si trovano diverse zone del corpo colpite e ricoperte di punti rossi significa che si è stati attaccati da più cimici contemporaneamente. In questo caso è bene non attendere oltre e correre ai ripari affidandosi a professionisti della disinfestazione.

Le cimici verdi pungono l’uomo?

No, solitamente è la specie delle cimici da letto, Cimex lectularius, a pungere l’uomo. Per riconoscere i morsi delle cimici dei letti si deve osservare con molta attenzione la puntura che è stata ritrovata sul corpo. La zona corporea in cui si trova la puntura e l’ora in cui potrebbero essere stata effettuata ci danno forti indizi sui possibili colpevoli.

Osservando meglio si può vedere nei dettagli l’aspetto del morso, la puntura presenta solitamente un rigonfiamento piccolo e appiattito che resta in rilievo sulla pelle. L’arrossamento della zona colpita unita all’eritema più o meno esteso e il fastidioso prurito, sono caratteristiche che al 90% delle probabilità indicano la presenza delle cimici dei letti.

Spesso le punture sono effettuate in fila indiana e su parti del corpo che restano esposte durante la notte, come le braccia o le gambe. Tuttavia si possono verificare punture in zone differenti del corpo in quanto la cimice per abitudine può effettuare diversi morsi nelle vicinanze ma anche in zone corporee diverse in caso vengano disturbate durante il banchetto.

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Più siti colpiti dalle punture delle cimici possono altresì indicare la presenza di più cimici sulla stessa persona contemporaneamente. Le reazioni fisiche alle punture da cimice sono diverse e vanno dall’eritema più leggero fino ad una forma più grave ed estesa che richiede l’intervento del medico o del pronto soccorso, reazioni allergiche fino allo shock anafilattico o infezioni cutanee anche di grave entità da curare con i farmaci adeguati.

Cimici dei letti: punture in che modo?

La puntura della cimice da letto può essere ritrovata in ogni parte del corpo anche se i parassiti prediligono le zone limitrofe ai vasi sanguigni. I luoghi più colpiti sono il collo, la mano, il braccio, la gamba. Solitamente vengono eseguiti morsi seguendo una linea retta al contrario delle puntura da zanzara che tende ad apparire a casaccio su tutte le parti del corpo esposte, ma senza un ordine preciso. In questi luoghi si vedranno quindi file di punti rossi e rigonfiamenti che possono diventare più evidenti se la persona colpita ha una reazione più forte alla tossicità della saliva che viene iniettata durante il morso dalla cimice.

Anche nelle parti coperte si possono rinvenire i segni del passaggio dei parassiti che facilmente, di introducono sotto i vestiti da notte per succhiare il sangue al malcapitato creando un pericolo per la sua salute. La rapidità di azione nel debellare l’infestazione da cimici dei letti è alla base della tutela degli abitanti della casa o degli ospiti dell’Hotel.