Come rimuovere un nido di api?

Api e vespe: i rischi per l’uomo

Quando pungono, entrambe le tipologie di pungiglione iniettano un veleno che può provocare reazioni di varia natura. In linea generale, la puntura causa solo gonfiore, prurito o dolore senza ripercussioni gravi per la salute, a meno che il soggetto non sia allergico o non sia stato punto più volte: in questi casi, si rende necessario un trattamento medico d’urgenza per scongiurare il rischio di anafilassi.

Come rimuovere un nido di api

Per l’utilità che le api rivestono nell’equilibrio ambientale, saperle distinguere dalle vespe si rivela di grande importanza, soprattutto nel caso in cui si scopra la presenza di un alveare in prossimità della propria abitazione o comunque di un luogo frequentato.

Per quanto possibile, infatti, è sempre consigliabile procedere alla semplice rimozione del nido rispettando la comunità al suo interno e, al tempo stesso, evitando di essere punti. Spesso, inoltre, gli alveari si trovano in luoghi difficilmente accessibili e possono essere di grandi dimensioni.

Per non correre rischi, la soluzione ideale è rivolgersi ad un professionista specializzato in grado di applicare le procedure più adeguate al caso, spesso questa figura è quella dell’apicoltore.

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